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joined 1 year ago
MODERATOR OF
 

Non ci stiamo nemmeno provando - Episodio 2: il data breach e la comunicazione agli interessati.

@privacypride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/non-ci-s…
Prendo spunto da un recente fatto di cronaca,

 

Il Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB) adotta il suo primo rapporto nell'ambito del quadro normativo UE-USA sulla privacy dei dati e una dichiarazione sulle raccomandazioni sull'accesso ai dati per le forze dell'ordine

@privacypride

La dichiarazione sulle raccomandazioni del gruppo ad alto livello sull'accesso ai dati per un'applicazione efficace della legge sottolinea che i diritti fondamentali devono essere salvaguardati quando le autorità di contrasto accedono ai dati personali delle persone fisiche. Pur sostenendo l'obiettivo di un'efficace attività di contrasto, l'EDPB sottolinea che alcune delle raccomandazioni del gruppo ad alto livello potrebbero causare gravi intrusioni nei confronti dei diritti fondamentali, in particolare il rispetto della vita privata e della vita familiare.

Pur prendendo atto con soddisfazione della raccomandazione, l'EDPB può portare alla creazione di condizioni di parità in materia di conservazione dei dati, ma ritiene che un obbligo ampio e generale di conservazione dei dati in forma elettronica da parte di tutti i fornitori di servizi creerebbe un'interferenza significativa con i diritti delle persone fisiche. Pertanto, l'EDPB si chiede se ciò soddisferebbe i requisiti di necessità e proporzionalità della Carta dei diritti fondamentali dell'UE e della giurisprudenza della CGUE.

Nella sua dichiarazione, l'EDPB sottolinea inoltre che le raccomandazioni relative alla cifratura non dovrebbero impedirne l'uso né indebolire l'efficacia della protezione che fornisce. Ad esempio, l'introduzione di un processo lato client che consenta l'accesso remoto ai dati prima che siano crittografati e inviati su un canale di comunicazione, o dopo che siano decifrati presso il destinatario, in pratica indebolirebbe la crittografia. Preservare la protezione e l'efficacia della cifratura è importante per evitare ripercussioni negative sul rispetto della vita privata e della riservatezza e per garantire che siano salvaguardate la libertà di espressione e la crescita economica, che dipendono da tecnologie affidabili.

edpb.europa.eu/news/news/2024/…

 

Documenti sul cellulare. Facciamoci le domande giuste

@privacypride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/document…
Tempo di lettura: 10 minuti. Ma la parte utile è alla fine. (Lo so, sono malefico) In questi giorni è iniziata la fase di test dell'integrazione di IO, l'app di PAGO-PA

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submitted 6 days ago* (last edited 6 days ago) by [email protected] to c/[email protected]
 

Bloccati sta cippa, Elon

@privacypride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/blocati-…
https://x.com/xeng/status/1852934762144698736?s=46&t=h5DrgTbndHlziv2P4_H0NQ Oggi inizia l’attivazione dell’annunciata modifica alla funzione “blocca” di X. Per me è un grave errore che può avere conseguenze negative nella vita reale delle persone. Forse

 

L'informativa Piracy

@privacypride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/linforma…
Il sito "GARANTE PIRACY" si distingue dagli altri perché, oltre all'informativa privacy, ha anche l'informativa piracy. Poche righe in cui spiego la mia posizione, i miei trascorsi e le mie ragioni sul tema pirateria.

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submitted 1 week ago* (last edited 1 week ago) by [email protected] to c/[email protected]
 

Online il Sito del... #GarantePiracy 😀

Ora il sito è privo di tecnologie di tracciamento e non ci sono più trattamenti indesiderati di da terzi o di fornitori cocciuti ed avidi.

garantepiracy.it/blog/nasce-ga…

@privacypride

 

Una lettera aperta invita gli accademici a opporsi al regolamento proposto dall'UE sugli abusi sessuali sui minori #chatcontrol

@privacypride

Scienziati e ricercatori di tutta Europa hanno pubblicato una lettera aperta, esprimendo profonda preoccupazione per l'ultima proposta dell'UE per la regolamentazione degli abusi sessuali sui minori, che impone la scansione lato client sulle piattaforme di messaggistica crittografata per rilevare materiale pedopornografico (CSAM).

La lettera evidenzia significativi difetti tecnici e potenziali violazioni della privacy nella proposta, sostenendo che minaccia la crittografia end-to-end e potrebbe portare a una sorveglianza di massa senza affrontare efficacemente l'abuso sui minori. Nonostante alcune concessioni nella bozza di agosto 2024, la lettera sostiene che il regolamento rimane sproporzionato, inefficace e pone gravi rischi per la privacy e la sicurezza individuali.

Gli accademici sono invitati a unirsi a questa iniziativa e a firmare la lettera per proteggere la privacy digitale e sostenere canali di comunicazione sicuri.

Per leggere la lettera completa e dare il tuo supporto, visita il link alla lettera aperta.

Ecco i primi accademici italiani ad averla firmata:
Prof. Stefano Calzavara Università Ca' Foscari Venezia
Dr. Igino Corona Pluribus One
Dr. Daniele Cono D'Elia Sapienza University of Rome
Prof. Giorgio Giacinto University of Cagliari
Dr. Marco Giraudo University of Turin
Dr. Angelo Jr Golia LUISS University
Prof. Emmanuela Orsini Bocconi University
Prof. Stefano Zanero @raistlin Politecnico di Milano

Link al post originale

#chatcontrol

 

Il primo anno di Chat Control: notizie dal futuro - Buon "divertimento" con il post distopico di Jeremiah Lee sul primo anno di #Chatcontrol

Questo esercizio di previsione riflette sulle conseguenze dell'approvazione da parte dell'Unione Europea di una proposta volta a scansionare tutte le foto e i video inviati dalle persone per individuare possibili abusi sui minori.

L'articolo di @Jeremiah è pura finzione, ma la proposta è reale.

Le citazioni si basano su affermazioni reali fatte dalle persone cui sono attribuite, ma presentate fuori dai loro contesti originali. I loro contesti originali sono citati.

@privacypride
RE: alpaca.gold/users/Jeremiah/sta…

[–] [email protected] 3 points 2 months ago

@testing complimenti come al solito a @violastefanello per la sua capacità di raccontare le storie con un notevole gusto e la migliore accuratezza

 

Educare alla cultura della privacy a partire dalla più giovane età è fondamentale. La campagna del #GarantePrivacy

@privacypride

Un bambino che cresce con la giusta consapevolezza dell’importanza dei propri dati avrà più possibilità di difendersi da situazioni di rischio che tutti conosciamo bene: cyberbullismo, pedopornografia, revenge porn, ecc.. Comprendere che il proprio nome, il proprio indirizzo di casa, il proprio stato di salute, la propria immagine e voce hanno un valore è la base di partenza per una cultura e rispetto della privacy. Questa pagina si propone di fornire alcune utili informazioni di partenza per genitori, minori e scuole.

gpdp.it/temi/minori

 

Quando rubano i dati ,anche se non sei d'accordo ...🚨 Perplexity e il furto di dati?

@eticadigitale

La nuova ricerca di Robb Knight mette sotto accusa #Perplexity Bot per il mancato rispetto delle indicazioni sui file Robots.txt.
Cosa significa questo per la #privacy e il diritto d'autore sul web?

👉 Forbes lo definisce un "cinico furto" e oggi ne parliamo in profondità insieme a Guido Scorza nella nuova puntata di #garantismi

#webcrawling #AI

youtu.be/Lkke7g3MQJg

 

Risultato “Going Dark” del gruppo di alto livello: una missione fallita

Il 13 giugno, il Consiglio Giustizia e Affari Interni, composto dai ministri degli Interni degli Stati membri dell'UE, discuterà le raccomandazioni del Gruppo ad alto livello (HLG) sull'accesso ai dati per un'efficace applicazione della legge (“Going Dark”). Questo post sul blog di #EDRi fornisce una breve analisi delle raccomandazioni dell'HLG e un riepilogo dei suoi difetti procedurali.

@privacypride

edri.org/our-work/high-level-g…

 

La proposta di Google Chrome: accetta la "funzione privacy" e otterrai il monitoraggio!

Dopo anni di crescenti critiche sul tracciamento invasivo degli annunci pubblicitari, nel settembre 2023 Google ha annunciato che avrebbe eliminato gradualmente i cookie di terze parti dal suo browser Chrome. Da allora, gli utenti sono stati gradualmente indotti ad abilitare una presunta “funzione di privacy degli annunci” che in realtà traccia le persone. Mentre la cosiddetta “Privacy Sandbox” viene pubblicizzata come un miglioramento rispetto al tracciamento di terze parti estremamente invasivo, ora il tracciamento viene effettuato semplicemente all’interno del browser da Google stesso. Per fare ciò, l’azienda ha teoricamente bisogno dello stesso consenso informato da parte degli utenti. Invece, Google inganna le persone fingendo di “Attivare una funzione di privacy degli annunci”. noyb ha quindi presentato un reclamo all'autorità austriaca per la protezione dei dati.

@privacypride

noyb.eu/en/google-sandbox-onli…

[–] [email protected] 1 points 1 year ago

@Otttoz in realtà c'è, è l'Ispettorato Nazionale del Lavoro, ma non essendo un'autorità indipendente, bensì un'agenzia governativia, non serve a un cazzo...😁

[–] [email protected] 1 points 1 year ago (1 children)

@banana_meccanica sì ma non solo i figli, bensì anche le figlie, eh

[–] [email protected] 1 points 2 years ago (1 children)

@sexy_peach Actually I reduced from H2 to H4 and the result is now here

[–] [email protected] 1 points 2 years ago (3 children)
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