ailiphilia

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La ricchezza del mondo è la sua biodiversità, e l’orso bruno ne fa parte.

L’orso è un animale schivo e la quasi totalità degli incontri con l’uomo si risolve con la fuga dell’orso generalmente ancor prima di poterlo vedere. Tuttavia, mantiene un certo grado di imprevedibilità che è bene gestire adottando alcune semplici regole di comportamento suggerite dagli esperti.

 

Durante il micidiale bombardamento missilistico russo su Kyiv avvenuto lo scorso 8 luglio, il più grande ospedale pediatrico dell'Ucraina è stato colpito direttamente.

Più di 600 pazienti e almeno altrettanti membri del personale medico si trovavano all'interno dell'ospedale Okhmatdyt al momento dell'attacco, che ha ucciso due adulti e ferito più di 50 persone, tra cui sette bambini. Un altro bambino evacuato dall'ospedale è poi morto.

 

Lunedì mattina la capitale ucraina Kiev è stata colpita dal più grosso attacco missilistico russo degli ultimi mesi.

L’attacco ha colpito anche l’ospedale Okhmatdyt, il più grande ospedale pediatrico del paese. Uno degli edifici che lo compongono è parzialmente crollato: un medico e un altro adulto sono morti, e 16 persone sono state ferite, fra cui sette bambini.

 

Il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP) ha pubblicato i risultati del Peoples’ Climate Vote 2024, il più grande sondaggio mai condotto dall’ONU sul tema del cambiamento climatico: sono state intervistate più di 75mila persone provenienti da 77 paesi che parlano 87 lingue diverse.

 

L’organizzazione per i diritti umani Human Rights Watch (HRW) ha pubblicato un lungo e approfondito rapporto sulla «russificazione forzata del sistema scolastico nei territori ucraini occupati» documentando l’imposizione nelle scuole dei programmi e della lingua russa, intimidazioni, minacce e pressioni su insegnanti, genitori o dirigenti scolastici, e sistematiche violazioni del diritto internazionale in materia di diritti umani e diritto all’istruzione.

Le scuole sono diventate i luoghi privilegiati di indottrinamento e diffusione della propaganda russa.

Nei programmi scolastici russi adottati nelle scuole ucraine occupate sono state introdotte anche delle «lezioni paramilitari» che prevedono l’addestramento all’utilizzo di diversi tipi di armi. Secondo HRW, durante l’anno scolastico 2023-2024 in molte scuole superiori i ragazzi sarebbero stati addestrati all’uso di fucili d’assalto e bombe a mano. I russi hanno anche preteso che le scuole secondarie trasmettessero loro l’elenco degli studenti che hanno almeno 18 anni con l’obiettivo, dice HRW, di arruolarli nelle forze armate russe.

I russi, si racconta, hanno anche perseguitato e minacciato alcuni genitori con la detenzione, pesanti multe e la perdita della custodia dei figli se non li avessero iscritti alle scuole russe. «Vanno di casa in casa per controllare», ha detto una donna ucraina della regione occupata di Zaporizhzhia. Alcune famiglie hanno anche scelto di tenere nascosti i propri figli per cercare di sfuggire alle rappresaglie.

 

Mozilla Foundation, il creatore del popolare browser web Firefox, ha detto che ha ricevuto le richieste del Cremlino.

 

Sostanze tossiche “centinaia di volte superiori ai livelli accettabili”: i test di sicurezza condotti dal Seoul Metropolitan Government hanno rivelato che quasi la metà dei prodotti Shein destinati ai bambini ispezionati conteneva sostanze chimiche pericolose ben al di sopra dei limiti normativi.

I prodotti per bambini, soprattutto collanine e orologi, venduti dal colosso cinese dello shopping online Shein contengono sostanze tossiche in quantità centinaia di volte superiori ai livelli accettabili. Lo ha dichiarato il Seoul Metropolitan Government, il governo della capitale della Corea del Sud, che ha messo sotto la lente di ingrandimento Shein e altri colossi della fast fashion.

Oramai sappiamo bene che il colosso cinese Shein con sede a Singapore negli ultimi anni è cresciuto vertiginosamente in popolarità in tutto il mondo, offrendo una vasta selezione di vestiti e accessori alla moda a prezzi incredibilmente bassi.

In seguito all’ispezione di 93 prodotti per bambini venduti da Ali, Temu e Shein su un totale di 7 volte dal mese scorso, 40 sono stati giudicati non conformi. Di questi, tutti, tranne i sette prodotti per i quali sono stati rilasciati i risultati questa settimana, sono stati rimossi dal sito, ha spiegato un funzionario della Capitale.

Per fortuna, ma solo negli ultimi mesi, la crescita esplosiva ha portato anche a un maggiore controllo delle sue pratiche commerciali e degli standard di sicurezza, nell’Unione Europea finalmente (che ha aggiunto Shein alla lista di aziende digitali abbastanza grandi da sottostare a norme di sicurezza più severe) ma ora anche in Corea del Sud, dove le autorità di Seoul hanno condotto ispezioni settimanali degli articoli venduti da piattaforme tra cui Shein, Temu e AliExpress.

 

L'indagine (in inglese)

Il colosso dell’ultra fast fashion tenta di presentarsi ai consumatori come sostenibile e attento ai diritti. Una nuova indagine della Ong Public Eye a Guangzhou, nel Sud della Cina, lo smentisce nettamente. Mentre in Italia continua a operare attraverso una società domiciliata in Irlanda. E non è l’unico paradiso fiscale.

Il colosso Shein è recidivo, come dimostra l’ultima denuncia fatta a metà maggio dalla Ong svizzera Public Eye, che a distanza di due anni e mezzo da una prima missione è tornata a Guangzhou, nel Sud della Cina, per indagare le condizioni di lavoro in diverse fabbriche di fornitori della piattaforma di ultra fast fashion. “La settimana lavorativa di 75 ore è ancora la norma”, hanno raccontato alcune sarte ai ricercatori, sostenendo di operare “a cottimo”, in palese violazione della stessa legge cinese sul lavoro e del codice di condotta aziendale per i fornitori.

La dura realtà spegne il mantra fuffa della sostenibilità, sul quale Shein investe tantissimo al fine di promuovere una reputazione compromessa. Dopo la prima denuncia di Public Eye, il colosso aveva anche commissionato un rapporto di audit sui propri fornitori, incaricando le società Sgs, Intertek e TÜV Rheinland. “Shein si assume chiaramente la responsabilità di garantire che i lavoratori impiegati nelle fabbriche dei suoi fornitori ricevano salari equi per il lavoro svolto”, fu il benevolo verdetto.

 

Das Unternehmen hat einen Umfrage gestartet und möchte von der Community gerne wissen, welche Funktionalitäten sie erwarten.

 

The nonprofit company is contemplating federating Ghost over ActivityPub. There is a survey asking users about their usage of ActivityPub platforms like Mastodon and how they expect ActivityPub functionality to work in Ghost.

 

Il progetto open source gestito da un'associazione no-profit ha creato un sondaggio chiedendo agli utenti come si aspettano che la funzionalità ActivityPub funzioni in Ghost.

 

cross-posted from: https://feddit.it/post/7172604

Concentrarsi sui rischi economici dell'IA non significa semplicemente prevenire il "monopolio"... [ma] anche garantire che il valore dell'IA sia ampiamente condiviso, evitando un consolidamento prematuro. Vedremo più innovazione se gli strumenti di IA emergenti sono accessibili a tutti, in modo tale che un ecosistema disperso di nuove imprese, start-up, e strumenti di IA può sorgere.

[–] [email protected] 1 points 7 months ago (2 children)

Attualmente sto leggendo "Data Grab", il nuovo llibro scritto da Ulises A. Mejias e Nick Couldry. Molto interessante. Si base sul loro libro "The cost of connection" (scritto nel 2019) e offre molte nuove scoperte a causa di nuovi sviluppi tecnologici. Per esempio, gli autori sostengono che l'hype intorno l'intelligenza artificiale ha servito come una distrazione dai processi di furto e la manifestazione di una narrazione che i creatori di questi strumenti dipendono da questi furti.

[–] [email protected] 2 points 7 months ago

Un'alternativa potrebbe essere anche Librewolf, una versione di Firefox senza telemetria.

[–] [email protected] 1 points 7 months ago (2 children)

Amazon, Google e Facebook hanno anche contribuito a finanziare la campagna per rovesciare Roe negli Stati Uniti. L'articolo dal 2022:

How Amazon, Google, and Facebook Helped Fund the Campaign to Overturn Roe

[–] [email protected] 2 points 7 months ago (3 children)

Altrettanto indiscutibile è che i professori se ne freghino generalmente. Infatti, se da una parte non prevedono mai momenti di utilizzo proficuo e ragionato di questi strumenti (avocando dalla finalità del loro ruolo), dall’altra incentivano i ragazzi a utilizzarli (dall’ “andatevi a vedere questo argomento su google” al semplice “i compiti li trovate sul registro elettronico”).

Sono pienamente d'accordo, ed è un problema enorme. Il modo in cui questo software viene utilizzato è una cosa, un'altra cosa è chi crea questo software. Facebook, Google, Apple, Microsoft sono anche gli unici fornitori nelle istituzioni educative.

A mio modesto parere, l'uso dei media moderni nelle scuole dovrebbe essere personalizzato in base alle esigenze e ai bisogni dei bambini, ma con altri software liberi, non con 'big tech'. Sembra che ciò richieda innanzitutto la sensibilizzazione dei genitori e degli insegnanti.

[–] [email protected] 2 points 8 months ago (5 children)

Ho appena letto un articolo su una questione simile. Non ci sono risposte semplici, e forse stiamo ponendo le domande sbagliate?

Stop agli smartphone in classe. E se il problema fossero gli adulti?

Le indicazioni del ministero dell'Istruzione e del Merito in linea con la prassi europea sono forse rassicuranti, ma non risolvono il problema. Anche perché è una questione che forse riguarda di più i genitori e i docenti che i ragazzi

[–] [email protected] 1 points 8 months ago

I casi di molestie alla Sapienza di Roma (articolo nel Post)

Un'associazione studentesca ha presentato i dati di un questionario distribuito in tutte le undici facoltà dell'ateneo: su 1.300 risposte 130 persone dicono di aver subito discriminazioni

[–] [email protected] 1 points 8 months ago

@[email protected]

Sono assolutamente d'accordo. Abbiamo bisogno di maggiore consapevolezza ed educazione anche nelle scuole, nelle università e nel resto della pubblica amministrazione, e non solo in Germania.

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[–] [email protected] 3 points 8 months ago (2 children)

Per quanto ne so, Microsoft è già vietato in Francia (amministrazione pubblica), nei Paesi Bassi (scuole e università) e in Germania e Danimarca (scuole).

[–] [email protected] 3 points 8 months ago

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In Ungheria le stazioni saranno presto ufficiali, ma l'Italia non è ancora sola con questa cosa: https://www.brookings.edu/articles/chinas-overseas-police-stations-an-imminent-security-threat

[–] [email protected] 3 points 9 months ago

In Italia un milione di ragazzi stranieri vive nel limbo

In Italia un milione di ragazzi stranieri vive nel limbo. È nato qui da genitori immigrati, è cresciuto e ha studiato nelle nostre scuole, eppure non ha ancora la cittadinanza italiana. Non solo: il tema, che sembrava centrale fino ad almeno un decennio fa, è scomparso dai radar della politica e delle istituzioni. Perché?

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